Togliendo agli apparecchi il vestiario architettonico, la colonna che finge di reggere la coppa del lavabo, i collari in rilievo che cingono i profili, si arriva alla forma vera, dice Ponti nel '55' ma già l'aveva fatto nel '36, con gli apparecchi Osva per la Montecatini. Qui la colonna del lavabo è un semplice carter che nasconde, non regge. Il bacino del lavabo, liscio, senza rilievi, è trapezoidale una forma che favorisce il gesto delle braccia nel lavarsi. Ponti disegna anche i rubinetti per Gallini, Vigano, Marazza: stelle a tre sole punte, perché si manovrano con tre dita soltanto: Ponti progetterà una nuova serie di apparecchi per la Ideal Standard nel 1966, la serie Oneline. Collaboratori di Ponti, George Labalme, Giancarlo Pozzi, Alberto Rosselli.