“Gio Ponti Archives” ha sede nei locali che erano lo studio di Gio Ponti, nell'edificio da lui progettato e abitato in via Dezza 49 a Milano.
E' una banca dati, fondata sui materiali fotografici provenienti dallo studio Ponti, riordinati dalla figlia Lisa, in occasione dell'edizione del suo libro "Gio Ponti, l'opera", e su importanti integrazioni con nuove foto, schedature e raccolta di dati, effettuate da Salvatore Licitra dal 1996 in poi.
Scopo di “Gio Ponti Archives” è amministrare e accrescere la banca dati riferita a Gio Ponti, mettendo in relazione informazioni e materiali di diversa natura, proprietà, origine.
Ciò è indispensabile per dar conto efficacemente della figura e del lavoro di Ponti, impegnato per sei decenni su molteplici fronti, dall'architettura al design, dalla comunicazione all'arte.
Il compito che si dà questa banca dati è dunque anche quello di comporre un affresco il più ricco possibile dello sfondo su cui la personalità di Gio Ponti si muoveva, nella consapevolezza che in quegli anni (1920-1970) nel campo dell'arte, dell'architettura e del design in Italia si raggiungono "espressioni" di qualità poi ineguagliata.
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Centrale elettrica Edison 1955 - Pantano D’Avio (Trento)
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Centrale elettrica Edison sul fiume Stura 1955 - Vinadio (Cuneo)
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Supermarket in Viale Zara 1955 - Milano
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Casa nella pineta ( Villa Ercole) 1955 - Arenzano (Genova)
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Prototipi di “Porte Dipinte” e “Porte Stampate” con stoffe Jsa 1955-1957
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Posate ed oggetti per Christofle 1955-1958
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Chiesa di San Luca Evangelista in Via Vallazze 1955-1960 - Milano
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Posate in acciaio per Krupp Italiana 1956 - Milano
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Oggetti ed animali in rame smaltato per Paolo De Poli 1956 - Padova
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Villa Arreaza 1956 - Caracas (Venezuela)