“Gio Ponti Archives” ha sede nei locali che erano lo studio di Gio Ponti, nell'edificio da lui progettato e abitato in via Dezza 49 a Milano.
E' una banca dati, fondata sui materiali fotografici provenienti dallo studio Ponti, riordinati dalla figlia Lisa, in occasione dell'edizione del suo libro "Gio Ponti, l'opera", e su importanti integrazioni con nuove foto, schedature e raccolta di dati, effettuate da Salvatore Licitra dal 1996 in poi.
Scopo di “Gio Ponti Archives” è amministrare e accrescere la banca dati riferita a Gio Ponti, mettendo in relazione informazioni e materiali di diversa natura, proprietà, origine.
Ciò è indispensabile per dar conto efficacemente della figura e del lavoro di Ponti, impegnato per sei decenni su molteplici fronti, dall'architettura al design, dalla comunicazione all'arte.
Il compito che si dà questa banca dati è dunque anche quello di comporre un affresco il più ricco possibile dello sfondo su cui la personalità di Gio Ponti si muoveva, nella consapevolezza che in quegli anni (1920-1970) nel campo dell'arte, dell'architettura e del design in Italia si raggiungono "espressioni" di qualità poi ineguagliata.
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Progetto di Casa unifamiliare industrializzata Togni alla decima Triennale di Milano 1954 - Milano
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Alloggio uniambientale alla decima Triennale di Milano 1954 - Milano
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Fondazione Aldo Garzanti 1954-1957 - Forlì
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Casa Melandri all’angolo tra Viale Lunigiana e Piazza Carbonari 1954-1957 - Milano
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Posate “Diamante” per Reed & Barton 1954-1958 - Newport, Massachusetts (U.S.A.)
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Scrivania in metallo per Rima 1955 - Padova
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Villa Planchart 1955 - Caracas (Venezuela)
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Mobili per la mostra alla Ferdinand Lundquist 1955 - Goteborg (Svezia)
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Mostra alla Galleria del Sole in Via Sant’Andrea (di Daria Guarnati) 1955 - Milano