“Gio Ponti Archives” ha sede nei locali che erano lo studio di Gio Ponti, nell'edificio da lui progettato e abitato in via Dezza 49 a Milano.
E' una banca dati, fondata sui materiali fotografici provenienti dallo studio Ponti, riordinati dalla figlia Lisa, in occasione dell'edizione del suo libro "Gio Ponti, l'opera", e su importanti integrazioni con nuove foto, schedature e raccolta di dati, effettuate da Salvatore Licitra dal 1996 in poi.
Scopo di “Gio Ponti Archives” è amministrare e accrescere la banca dati riferita a Gio Ponti, mettendo in relazione informazioni e materiali di diversa natura, proprietà, origine.
Ciò è indispensabile per dar conto efficacemente della figura e del lavoro di Ponti, impegnato per sei decenni su molteplici fronti, dall'architettura al design, dalla comunicazione all'arte.
Il compito che si dà questa banca dati è dunque anche quello di comporre un affresco il più ricco possibile dello sfondo su cui la personalità di Gio Ponti si muoveva, nella consapevolezza che in quegli anni (1920-1970) nel campo dell'arte, dell'architettura e del design in Italia si raggiungono "espressioni" di qualità poi ineguagliata.
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Progetto per il Municipio di Cesenatico 1959 - Cesenatico (Forlì)
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Sedia pieghevole per Cassina-Singer e poi Reguitti 1959 - Brescia
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Auditorium all’ottavo piano del Time Life Building, Avenue of Americas 1959 - New York (U.S.A.)
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Lampade anni 60 per Fontana Arte 1960 - Milano
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Casa Ponti (seconda versione) 1960 - Civate Brianza (Como)
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Interni del Terminal Alitalia, Stazione Centrale 1960 - Milano
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Lampade per Lumi 1960 - Milano
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Palazzo Philips in Piazza Monte Grappa 1960 - Roma
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Hotel Parco dei Principi 1960 - 1961 - Villa Siracusa, Sorrento (Napoli)